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l processo creativo di Angela Di Blasi ruota intorno al cucito che entra in relazione con le piante, attraverso le tecniche dell’ecoprint e della cianotipia.

Le impronte che gli elementi naturali lasciano sulle stoffe, vengono riprese poi con il ricamo, imitando le ragnatele o i motivi utilizzati per creare gli acchiappasogni.

Ecoprint

è l’antica tecnica di colorazione con le foglie, che Angela ha personalizzato, realizzando così quadri e arazzi. Ad una prima fase di mordenzatura dei tessuti e di composizione dei motivi decorativi, segue una accurata pressione delle foglie sulle stoffe e una lunga bollitura che genera poi i colori.

È dal lasciar fare alla natura che si crea la meraviglia.

Cianotipia

In questo caso le impronte delle foglie sono in negativo, perché il processo del cianotipo, prevede la stesura del colore sul supporto desiderato e, successivamente l’applicazione degli elementi compositivi dell’opera.

La luce del sole fissa il colore blu sulla tela, mentre le foglie creano la tintura riserva, che poi verrà lavata via con l’acqua, lasciando così un’impronta indelebile.

https://bastionecefalu.com/collettiva-la-memoria-della-terra-di-alberto-criscione-e-angela-di-blasi/

https://www.facebook.com/watch/?v=952790912840850

https://albertocriscione.com/la-memoria-della-terra-mostra-con-angela-di-blasi-per-earth-day-10/

https://www.lepocaculturale.it/2024/07/04/fili-di-terra-al-polo-museale-di-ciminna-in-mostra-le-opere-di-alberto-criscione-e-angela-di-blasi/

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